La Juventus ha raggiunto la finale di Coppa Italia dopo la doppia sfida contro l’Inter. Al termine della gara il coach Joe Montemurro ha analizzato il match che le bianconere hanno vinto per 2-1 dopo i tempi supplementari.
Così in tecnico australiano: “Noi non siamo 22/25 giocatrici singole, noi siamo un gruppo. Il gioco di squadra: questo è quello che ho visto. Quest’anno in alcuni momenti chiave ci è mancato un po’ di entusiasmo e la voglia di portare a casa la vittoria. Siamo stati puniti e siamo in questa situazione in campionato, però le squadre hanno qualche calo. Abbiamo visto tante squadre top nel mondo avere dei cali e ci sta. Adesso ci focalizziamo su un altro obiettivo, di fare squadre e di stare insieme”.
Su Simon ancora una volta non schierata nonostante le tante assenze sulla fascia: “Con le stiamo lavorando tantissimo sulle cose tattiche. Contro l’Inter ho cercato di utilizzare quelle che capivano di più la situazione del reparto, della linea difensiva. Lei sta lavorando bene e in queste settimane ci darà sicuramente una mano”.
Ecco cosa si aspetta Montemurro da qui sino al termine della stagione: “Voglio vedere che quando le cose non vanno bene, qualcuna si prende la responsabilità di andare avanti. Ci è mancato quello. Adesso loro devono prendere in mano il loro destino perché loro lo possono fare. Il campionato? Vedo una Poule Scudetto con tanti possibili risultati. Noi dobbiamo essere bravi ad approfittare se altre squadre perdono punti”.
Il duello con la Roma si ripeterà, ma intanto: “Non faccio paragoni con le altre squadre. Io penso solo a noi e a dove possiamo arrivare noi. La squadra anche sotto pressione ha cercato di giocare, di tenere l’organizzazione. Ho visto una squadra che aveva voglia di andare in verticale, spaccare le linee”.