Il cielo sopra Volpiano si è tinto di bianconero: la Femminile Juventus ha vinto la Coppa Eccellenza battendo per 2-1 il Moncalieri in una finale molto combattuta. È la capitana e bomber Noemi Sobrino ad alzare la coppa per le ragazze allenate da Stefano Serami che sono state autrici di un percorso favoloso.
Al Goia di Volpiano è però il Moncalieri a portarsi in vantaggio. La squadra con Bruno Pace in panchina (Simone Baccino squalificato) ha trovato il gol prima dello scoccare del decimo minuto di gioco con Erika Ponzio. Proprio lei, l’ex granata che sta dominando la classifica marcatrici del Girone B in campionato e che con la sua doppietta aveva ribaltato l’Acf Alessandria nel ritorno delle semifinali sul campo delle grigie.
A volte nel calcio per raddrizzare una partita serve un episodio, un colpo di genio. Ed è quello che Roberta Municchi ha avuto poco dopo i venti minuti di gioco: una conclusione da lontanissimo che diventa traiettoria gloriosa e va ad insaccarsi nell’angolino. Nella ripresa ancora Erika Ponzio ha tra i piedi la possibilità per un’altra doppietta, ma la sua conclusione ravvicinata si va a stampare sul palo.
La Femminile Juventus non esce certo di scena, anzi, comincia ad attaccare con maggiore intensità e a farsi vedere di più nell’area avversaria. Quell’area dove poco prima della mezz’ora viene atterrata Erika Nicolò: è rigore. Della battuta se ne incarica Francesca Bodini, classe 2000 ed una freddezza disarmante. D’altronde tutta la Juventus Femminile è composta da ragazze giovanissime. Una come Nicolò è considerata una veterana eppure è nata nel ’99. Bodini non sbaglia. Dal Goia di via San Grato la Coppa prende la strada per via Faccioli.
Un cammino intenso iniziato nel gelo di una serata di dicembre con la Femminile Juventus che si presenta quasi contata sul campo del Cit Turin e vince ‘solo’ per 1-2. Il ritorno sarà a senso unico così come ben poco equilibrio ci sarà nei quarti di finale contro la Rivese. Le ragazze di Serami fanno la partita anche in quel di Bellinzago nell’andata delle semifinali, ma 10 minuti di blackout stavano rischiando di far svanire il sogno. Tutto risolto in via Faccioli con una cinquina favolosa che ha eliminato le tigrotte.
La Femminile Juventus è Regina di Coppa. Una squadra giovane e ambiziosa che non avrà tutto questo tempo per festeggiare. Il campionato ricomincia e lo fa da Alba contro quell’Area Calcio da cui è arrivata l’unica sconfitta finora in Eccellenza e prosegue con un Moncalieri che avrà voglia di rivincita. Le bianconere sono giovani sì, ma hanno dimostrato di essere anche forti e pronte. Non saranno due match decisivi, ma importanti per la classifica in vista dei playoff: finire nei primi due posti significherebbe con molta probabilità evitare Acf Alessandria e Bulè Bellinzago come primi ostacoli. Sarà spettacolo.