Prestazione intensa e positiva per la Juventus Women dal primo all’ultimo minuto. Coach Joe Montemurro dopo il match vinto per 5-0 contro la Sampdoria ha analizzato i momenti della partita e fatto un quadro generale del momento della Juventus Women.

Così Montemurro sul match: “Quando le partite sono così in controllo bisogna curare i dettagli. Per me sono partite di mentalità: di continuare a giocare, di fare il nostro gioco. Due o tre volte potevamo fare meglio ma comunque è andata bene. Il nuovo modulo? Questa è un’evoluzione che volevo fare da tanto tempo e pensavo che questo fosse il momento giusto. Però i moduli sono solo numeri: parliamo di spazi, secondo me siamo più vicini quando l’altra squadra ha la palla e riusciamo ad arrivare in anticipo. Quando recuperiamo la palla abbiamo già le giocatrici pronte a ripartire”.

Poi su Sara Gama: “Pian piano la stiamo recuperano bene. Mi ha fatto piacere che con il Pomigliano abbia fatto 90 minuti. Ha avuto un po’ di difficoltà a recuperare in settimana ma Sara è Sara. Se mi aspettavo questo risultato? In tutte le partite creiamo tanto, prima o poi i palloni entrano. Come con il Sassuolo abbiamo avuto 5 o 6 occasioni che non abbiamo sfruttato. Bisogna finalizzare: è un’arte”.

Sull’esordio di Nystrom e l’arrivo di Belotto: “Pauline ha ancora bisogno di un po’ di tempo ma è una giocatrice diversa che abbiamo e questo mi fa piacere così se abbiamo bisogno di fare cose diverse la possiamo inserire. Lei è un grande talento, ha tanto da dare e pian piano la inseriremo in questa rosa. Belotto secondo me diventerà un portiere importante, sono molto contento di avere quattro portiere di alto livello con cui possiamo lavorare bene durante la settimana”.

Sulla permanenza di Bonfantini: “Con Agnese c’è un po’ da costruire, da rifare. Ma Agnese sta passando un un periodo di up and down e dobbiamo trovare l’equilibrio per ritrovare l’Agnese che conosciamo”. C’è Juventus-Milan e così come all’andata la Juve arriva da una larga vittoria contro la Samp e il Milan da una disfatta nel derby, non andò però bene: si lavorerà in settimana sulla mentalità? “C’era stata una partita di Champions prima di quella del Milan. Ogni partita ha la sua storia e non possiamo guardare indietro dicendo che abbiamo sbagliato qua e là, dobbiamo solamente pensare alla prossima partita. Abbiamo visto che il campionato è molto vicino e stretto e con grandi squadre, noi dobbiamo fare il me

Sulle infortunate: “Abbiamo preso un po’ più di tempo per farle recuperare bene e in queste settimane rientreranno tutte. Grande lavoro dello staff medico”