La novarese Martina Brustia lascia l’Inter dopo 14 anni e va al Sassuolo

Era il 2009 quando una Martina Brustia che non aveva ancora compiuto 11 anni approdò all’Inter Milano. Dalla sua Novara andò a Milano per giocare con la squadra delle Esordienti. La centrocampista aveva mosso i primi passi nel mondo del calcio in una delle squadre dilettantistiche più importanti del Piemonte: lo Sparta Novara.

Brustia, classe 1998, è stata protagonista di tutte le varie trasformazioni della squadra femminile nerazzurra, dagli inizi fino all’assorbimento da parte del club maschile nel 2018. Con la maglia della Prima squadra ha esordito in Serie B a 16 anni. In quel momento l’allenatore era Angelo Brustia, suo papà ed ex calciatore.

Con la Nazionale azzurra Martina Brustia ha collezionato diverse presenze con le varie squadre giovanili. Nel 2018 ha ancora ricevuto una convocazione in Nazionale maggiore, chiamata dalla CT Milena Bertolini, senza tuttavia esordire. Ora la nuova avventura nel Sassuolo di Gianpiero Piovani. Brustia avrà la possibilità di giocare con più continuità. In questa stagione, con coach Rita Guarino, ha collezionato solamente 4 presenze e appena 30 minuti in campo.

Queste sono state le prime parole di Brustia da nuova calciatrice del Sassuolo: “Da questa esperienza al Sassuolo mi aspetto di crescere come giocatrice, mettendomi a disposizione della squadra. Ringrazio molto la società per la fiducia e per questa opportunità. Sono pronta e motivata a dare tutto per questa nuova maglia”

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