TORINO – Dopo essersi vista decurtare 15 punti in classifica la Juventus è stata chiamata alla reazione sul campo. Se nello scorso turno di campionato ha affrontato il Napoli che l’ha battuta 5-1, in questa giornata di Serie A ha accolto l’Atalanta tra le mura casalinghe. La squadra di Allegri è scesa dunque in campo per rispondere presente, compatta e decisa a far bene alla caccia di punti importanti.

Juventus-Atalanta: primo tempo

Tra le fila della Juventus, un po’ a sorpresa, Federico Chiesa è partito dalla panchina. L’Atalanta ha iniziato col turbo: al 5′ Lookman ha segnato il gol che ha sbloccato il risultato. Il giocatore dell’Atalanta è stato bravo e scaltro nel beffare uno Szczesny non proprio impeccabile. La squadra di Allegri ha cercato di rispondere alla Dea che si è però continuata a mostrare pericolosa nelle ripartenze.

Al 12′ Locatelli ha provato a pungere gli ospiti con un buon tiro ma il tutto si è concluso in un nulla di fatto. La squadra di Gasperini si è mossa bene alla ricerca di azioni offensive degne di nota. Al 14′ Di Maria ha calciato un pallone ma non è stato precisissimo: Musso è riuscito a far sua la sfera. Un minuto dopo Palomino è stato sostituito da Demiral a causa di un infortunio.

La Juventus ha cercato di reagire ma l’Atalanta si è fatta vedere preparata nel respingere le offensive. Al 20′ Milik ha tagliato in direzione di Di Maria ma la difesa ospite ha chiuso bene. Dopo un controllo al var per un tocco in area di Ederson su Fagioli, al 24′ l’arbitro Marinelli ha assegnato un calcio di rigore ai bianconeri: a calciare dal dischetto è stato Di Maria che ha trasformato al 25′. La partita, dunque, è tornata in parità. La Dea non si è lasciata scalfire più di tanto e ha cercato subito di tornare ad infastidire i padroni di casa.

Al 30′ Bremer ha chiuso bene su Hojlund che avrebbe potuto essere pericoloso. Al 34′ la Juventus ha ribaltato il risultato con Milik che ha segnato con un tocco freddo e preciso. L’assist è stato di Fagioli che aveva ricevuto il pallone di tacco da Di Maria. L’Atalanta ha dovuto incassare il colpo, cercando di provare a riacciuffare il risultato.

Gli uomini di Gasperini non hanno perso tempo, portandosi in avanti per cercare di pungere. Anche la squadra di Allegri è salita non appena ha potuto. L’arbitro Marinelli ha concesso 4′ di recupero nei quali i due club non hanno prodotto altre azioni da gol. Alla fine della prima frazione di gioco, il risultato si è fermato sul 2-1. Partenza forte dell’Atalanta che ha fatto subito centro ma la Juventus ha reagito, ribaltando il risultato.

Juventus-Atalanta: secondo tempo

Nella ripresa Allegri e Gasperini hanno scelto di scendere in campo senza effettuare cambi. Al 46′ Maehle ha ricevuto palla da Lookman e ha messo la palla in rete per il 2-2. La Dea, dunque, è ripartita forte e si è subito imposta per riaprire il match. Al 49′ è arrivato il primo cartellino giallo del match ed è stato indirizzato ad Ederson per una trattenuta su Alex Sandro.

L’Atalanta ha continuato a pressare e al 53′ Lookman ha fatto gol di testa su un assist preciso di Boga. L’azione che ha portato alla rete, come quella che aveva portato al gol del pareggio, è stata disegnata bene dalla squadra ospite. Un avvio di ripresa non semplice per la Juventus che ha dovuto mettersi al lavoro per reagire.

Al 60′ Musso ha salvato su un retropassaggio pericoloso di Demiral. Un minuto più tardi Chiesa ha preso il posto di Kostic. L’Atalanta ha continuato a spingere nelle ripartenze non appena ha avuto campo. Nonostante ciò, al 65′ Danilo ha portato il risultato in parità andando in gol su punizione dopo un tocco di Di Maria. Gasperini ha scelto di inserire Pasalic al posto di Boga.

La partita è rimasta apertissima, con le due squadre che hanno provato a tirare fuori il loro meglio per fare scacco matto. Gli ospiti hanno cercato di sfruttare i ribaltamenti di fronte per pungere ma la squadra di casa ha tenuto botta e ha avanzato quando le è stato concesso.

Al 73′ Toloi ha messo alla prova Szczesny che si è mostrato reattivo sul tiro dell’avversario. Allegri ha sostituito al 74′ Milk e Di Maria con Kean e Miretti. Tra le fila dell’Atalanta Hojlund si è dimostrato in grande spolvero insieme a Lookman. Al 78′ Miretti ha avuto l’occasione per un gol su assist di Kean che ha approfittato di un errore di Demiral per servire il compagno.

Tra le fila della Juventus all’81′ Cuadrado ha sostituito Fagioli. All’83′ per l’Atalanta sono entrati Muriel, Djimsiti e Ruggieri e sono usciti Hojlund, Ederson e Maehle. Le due squadre hanno dimostrato l’intenzione di andare a caccia di punti pesanti sino alla fine, cercando di non lasciare nulla al caso. All’89’ Cuadrado ha calciato da fuori area ma il tiro non è stato preciso.

Alla fine del tempo regolamentare, l’arbitro Marinelli ha concesso 4′ di recupero. Al 93′ Chiesa e Hateboer hanno rimediato un cartellino giallo. Non c’è stato altro tempo a disposizione: la partita è finita 3-3. Una gara intensa e rocambolesca, con molti gol.

La Juventus è andata sotto ed è riuscita a rispondere ad un’Atalanta che si è mostrata aggressiva sin da subito. Con questo risultato, i bianconeri sono saliti a 23 punti (insieme alla Fiorentina) mentre i bergamaschi hanno raggiunto quota 35. Nel prossimo turno di campionato la squadra di Allegri dovrà vedersela contro il Monza, precisamente domenica 29 gennaio alle ore 15.