BORGARO – Il ritorno in campionato del Borgaro è stato a dir poco convincente. Sono bastati circa 45 minuti per battere l’Alpignano nella gara di ieri pomeriggio, domenica 8 gennaio, e rafforzare il primato in classifica. Un tempo quasi perfetto per i ragazzi di Cacciatore, i quali hanno dimostrato determinazione, velocità, grinta e trame di gioco sviluppate con scioltezza. Tant’è che il vantaggio arriva dopo soli 13 minuti su sviluppo da calcio d’angolo. Parte tutto dal solito Tindo, che impegna il portiere con un potente tiro da fuori: Dinaro si rifugia in corner, ma dalla bandierina arriva il gol dell’1-0 targato Pititto, che di testa approfitta di una ribattuta sul tiro di Magalhaes.

Il vantaggio non frena il Borgaro, che anzi spinge alla ricerca del raddoppio. Al 25’ un tiro di Mosca da fuori area è ancora respinto dal portiere biancoazzurro in calcio d’angolo. Sono solo le prove del gol, che arriva al 33’. Punizione battuta da Benassi, con il pallone che arriva in area, dove Francia salta più in alto di tutti e batte Dinaro: 2-0. La rete scuote gli ospiti, che provano a riaprirla alla fine della prima frazione di gioco, ma Vero si supera e salva il risultato. La ripresa si apre con l’Alpignano che piazza le tende nella metà campo del Borgaro e prova in tutti i modi a trovare la rete per cambiare la partita. Al 4′ il portiere di casa deve fare ancora una volta gli straordinari su una conclusione ravvicinata da parte degli ospiti, ma in generale tutto il Borgaro capisce che la partita è cambiata improvvisamente. A rasserenare tutti ci ha pensato Sarao, che in contropiede segna il gol del 3-0 e chiude definitivamente i giochi.

Un risultato forse bugiardo per quanto visto nell’arco dei 90 minuti, ma che dà ancora più valore e merito alla squadra di Cacciatore. Il primo posto in classifica è la dimostrazione di come questa formazione abbia imparato dai suoi recenti errori. Prova a metà per l’Alpignano. Dopo 30 minuti di totale black out, la formazione di Berta è tornata a giocare come prima della pausa natalizia. Troppo tardi per poter portare a casa punti da Borgaro, ma non per fare una seconda parte di stagione da protagonisti.