Il colpo della vecchia volpe. Vincere un derby non è mai cosa da poco, vincerlo contro una squadra oggettivamente più forte, in testa alla classifica e nel finale di gara, lascia un gusto in bocca ancora più dolce. Alberto Merlo lo sa bene, per questo la vittoria contro l’Alba Calcio da parte della sua Albese è una cosa grande, come cantano a Napoli. Tre punti fondamentali per la classifica del nuovo corso biancoazzurro, fatto di tanti giovani e di qualche giocatore di esperienza arrivato dal mercato invernale. L’Albese sale al dodicesimo posto, mentre i biancocrociati di Salvatore Telesca rimangono in testa ma a pari punti con il Cuneo.
Del nuovo progetto Albese abbiamo già parlato, ma è bello sottolineare come i meno esperti siano stati i protagonisti della vittoria di ieri pomeriggio. Su tutti Lorenzo Lanfranco, centrocampista classe 2005, bravo a sbloccare la stracittadina a pochi secondi dalla fine del primo tempo. Un gol che avrebbe tagliato le gambe a chiunque, ma non all’Alba Calcio, la quale è stata in partita fino alla fine, tenendo il pallino del gioco ma pagando a caro prezzo gli episodi. Nonostante questo, il pareggio era anche arrivato con il solito Carmine Esposito alla mezz’ora della ripresa. La rete illude un po’ i padroni di casa, che subiscono la doccia gelata dieci minuti più tardi, al 40′, con la rete di Francesco Gerthoux, che fa esplodere Merlo e la panchina biancoazzurra.
E’ lui il colpo della vecchia volpe. Entrato proprio dopo il pareggio dell’Alba Calcio, l’attaccante ex Rivoli ha saputo sfruttare il suo momento, regalando tre punti importantissimi ai suoi compagni. Tre punti che potrebbero perdere tutto il loro valore in caso di passo falso contro il Cavour nel prossimo impegno di campionato. Discorso diverso per la squadra di Telesca. La semifinale di ritorno di Coppa Italia è l’occasione ideale per mettersi alle spalle il passo falso e riprendere la marcia verso il grande obiettivo.