L’Accademia non va oltre il pareggio contro la Pro Eureka dell’ex Secci. A Caselle termina 2-2, al termine di un bellissimo match tra due squadre attrezzate per fare un campionato da vertice. In un primo tempo molto vivace ricco di occasioni da una parte e dall’altra, i rossoblù non riescono a portare al riposo il vantaggio siglato da Giordani. A pochi minuti dalla fine infatti arriva il pareggio siglato da D’Antoni su calcio di rigore concesso per un intervento di Salina su Secci. Il rammarico del giovane portiere è doppio, dopo aver fatto fallo da rigore è anche riuscito ad intuire e a bloccare la sfera calciata da D’Anversa, ma il tiro, troppo potente, si è ugualmente insaccato.
Nella ripresa squadre più contratte con la difesa rossoblù capace di contrastare meglio le folate offensive dei padroni di casa, sugli sviluppi di un calcio piazzato però c’è Secci che infila la retroguardia e fa partire un tiro al volo che batte Salina. La reazione dell’Accademia c’è ed è di livello. Il gol del pareggio è fortunoso e nasce da un tiro cross di Di Cesare, Petruzzella, il migliore dei suoi, battezza male la traiettoria e nel respingerla di pugno insacca dentro la sua porta.
L’Accademia non trova la via del gol nonostante il forcing finale. Se Petruzzella ha sulla coscienza il gol del pareggio, l’estremo difensore si esalta oltre che per i molteplici salvataggi della prima frazione di gioco, soprattutto per la straordinaria parata su Latta proprio allo scadere su spizzata di Poletti. Gli episodi condannano ancora una volta i rossoblù che sono alla ricerca della vittoria che manca ormai da tre turni (oggi è arrivato il terzo pareggio consecutivo in trasferta). La Pro Eureka invece sembra essersi ritrovata: 7 punti nelle ultime 4 gare e tanta voglia di tornare in alto.