Lineth Beerenstey autrice del primo gol della Juventus Women (foto instagram linethbeerensteyn)

Juventus Women-Arsenal: Beerensteyn poi Miedema, buon pareggio bianconero

Finisce in parità il match valido per la terza giornata di Women’s Champions League tra Juventus Women e Arsenal. Dopo un primo tempo di sofferenza le bianconere trovano il vantaggio con Beerensteyn e per qualche minuto mandano in bambola le londinesi. Al primo capovolgimento di fronte però arriva il pareggio dell’Arsenal con il colpo di testa di Miedema. Giusto così per una prima frazione in cui l’Arsenal ha dominato dal punto di vista del gioco mancando un po’ negli ultimi metri e sbattendo in un paio di occasioni con una Peyraud-Magnin insuperabile. Nel secondo tempo Juventus molto più propositiva. Le bianconere salgono a quota 5 punti, uno più del Lione vittorioso a Zurigo e due in meno delle Gunners capoliste. Il ritorno a Londra si disputerà mercoledì 7 dicembre.

Primo tempo

Match che inizia con la forte pressione dell’Arsenal che schiaccia la Juventus nella propria metà campo. Siamo al settimo minuto quando le bianconere finalmente riescono a superarla. Le ragazze di Montemurro provano anche a proporsi con Julia Grosso bravissima a difendere palla, metterla indietro per la corrente Boattin che va al cross con Bonansea che riesce solo a sfiorare il pallone. Le londinesi continuano però a macinare gioco con un po’ di imprecisione negli ultimi metri, manca sempre l’ultimo passaggio.

La Juve prova a sfruttare gli errori in fase di disimpegno come quello che manda Beerensteyn in area avversaria, ma l’olandese non la mette subito dentro e l’azione sfuma. Sull’altra sponda Maanum si invola sulla destra, va sul fondo, ma il suo tentativo di cross viene provvidenzialmente murato da Salvai. Insidiosissimi poi i corner di Catley che cerca spesso il primo palo dove la difesa bianconera spazza sempre con qualche affanno.Leggerezza di Grosso che stava per mandare Blackstenius in porta rimontata in chiusura da una splendida Rosucci. Poi ancora Beerensteyn cerca di sfondare sulla sinistra ma si porta la palla fuori. Dopo 25 minuti di gioco occasioni vere da gol ancora zero.

Punizione di Catley, spizzata di testa di Wubben-Moy e McCabe calcia dalla destra da posizione ravvicinata, ma Peyraud-Magnin coi piedi salva il risultato. Poi c’è una buona chance della Juventus con Beerensteyn che si accentra dalla destra, la appoggia in dietro per Girelli che da fuori area va al tiro che viene murato dalla difesa londinese, palla che torna alla numero 10 ma il risultato della seconda conclusione è lo stesso della prima. Su un buco clamoroso della difesa della Juventus, Blackstanius al 35’ si trova a tu per tu con Peyraud-Magnin ma calcia sulla traversa: brivido per le bianconere, ma la guardalinee aveva alzato la bandierina con un po’ di ritardo. Occasionissima Arsenal al 40’ con Hobbs che scavalca la difesa juventina e mette Blackstanius sola davanti a Peyraud-Magnin: il duello lo vince la francese con un intervento provvidenziale. La 25 non arriva poco dopo sull’invitante assist di Miedema e manca il tap-in.

Lancio di Lenzini per Beerensteyn, la sua marcatrice inciampa e l’olandese ha a strada spianata ma tentenna troppo e si fa recuperare in angolo da Walti. La chance più clamorosa per la Juve capito proprio nel minuto di recupero con il cross delizioso pennellato da Bonansea e Caruso che di testa chiude la triangolazione spedendo però la palla a lato da ottima posizione e indisturbata.

Secondo tempo

L’Arsenal comincia subito a ruggire, Lisa Boattin di testa salva sulla linea la zuccata di Wubben-Moy sugli sviluppi di un calcio d’angolo. con Al 7’ vantaggio della Juventus con Lineth Beerensteyn. Verticalizzazione di Cristiana Girelli per l’olandese che va dritta in porta e la piazza dove Zinsberger non può arrivare. Le londinesi si disuniscono un po’ e la Juve continua ad attaccare: il tiro di Caruso finisce non di molto lontano dai pali della numero 1 dell’Arsenal.

Il pareggio dell’Arsenal si concretizza al 16’ con Miedema di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Catley. Peyraud-Magnin non perfetta in uscita. Corner dovuto a un salvataggio in scivolata di Rosucci. Bianconere che però non mollano. Julia Grosso da ottima posizione calcia alto non di molto. Coach Montemurro nervoso per qualche decisione arbitrale non perfetta. Un fallo non fischiato in precedenza aveva portato al pari.

Miedema poi controlla poco fuori dall’area, finta a disorientare Lenzini e conclusione di poco alta. I cambi della Juventus arrivano solo al minuto 37 con Cantore e Bonfantini che prendono il posto di Bonansea e Caruso. L’Arsenal continua a spingere in avanti, la Juve arretra un po’ poi a Beerensteyn viene fischiato un fuorigioco altrimenti sarebbe andata in rete. Peyraud-Magnin alla fine esce in maniera perfetta su Foord lanciata a rete in pieno recupero e salva ancora una volta il risultato. Finisce 1-1.

IL TABELLINO

JUVENTUS WOMEN – ARSENAL  1-1

RETI: 7’ st Beerensteyn (J), 16’ Miedema (A).
JUVENTUS WOMEN (4-3-3): Peyraud-Magnin, Lenzini, Rosucci, Salvai, Boattin, Caruso (37′ st Bonfantini), Pedersen, Grosso, Bonansea (37′ st Cantore), Girelli, Beerensteyn (47′ st Duljan). All. Montemurro. A disp. Aprile, Forcinella, Gama, Cernoia, Lundorf, Zamanian, Arcangeli, Schatzer, Sembrant.
ARSENAL (4-3-3): Zinsberger, Wienroither (35′ st Maritz), Wubben-Moy, Catley, McCabe, Walti, Nobbs (20’ st Beattie), Maanum, Foord, Miedema, Blackstenius. All. Eidevall. A disp. Marckese, Williams, Iwabuchi, Agyemang, Reid.
ARBITRO: Demetrescu (Romania).
AMMONITE: Pedersen (J), Blackstenius (A), Beerensteyn (J).
SPETTATORI: 8.508

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