Dall’ospedale Molinette di Torino è arrivata in queste ore una notizia a lieto fine, che si accinge a fare la storia nella letteratura medica. E’ stata infatti asportata una massa tumorale di 70 kg ad una ragazza con un peso inferiore al tumore stesso. La massa era arrivata a ostruire l’addome, estendendosi fino ai polmoni, al punto tale da impedirle di respirare. La paziente, arrivata in codice rosso all’ospedale della Città della Salute di Torino, è stata immediatamente intubata, viste le difficoltà respiratorie, presso la Rianimazione del Pronto Soccorso. Si è proceduto poi a drenare la porzione cistica con la raccolta di 52 litri di materiale liquido. Superata la fase critica, “è stata così effettuata la diagnostica mediante Tc, che ha evidenziato una voluminosa formazione espansiva addominale” – spiegano dalle Molinette. E’ stato successivamente eseguito un delicatissimo intervento chirurgico di frontiera di asportazione in blocco della neoformazione (cistoadenoma dell’ovaio) di circa 25 chili.

Pochi giorni dopo l’intervento la giovane è stata trasferita presso il reparto di Dietetica e Nutrizione clinica per darle assistenza e aiutarla a rimettersi in piedi. Dall’ospedale riferiscono che ora la paziente è stata dimessa e fortunatamente sta bene.

“L’intervento – commenta Luigi Genesio Icardi, assessore regionale alla Sanità del Piemonte – conferma l’eccellenza della Sanità piemontese, in particolare mette in risalto la capacità di operare in regime di multidisciplinarietà, grazie all’elevata professionalità delle diverse équipes impegnate nell’operazione. Mi congratulo con i singoli specialisti, i responsabili dei reparti e la direzione generale dell’Azienda Ospedaliera Città della Salute di Torino, grazie ai quali è stato possibile risolvere positivamente una situazione sanitaria di rara gravità e complessità. Una vittoria per tutti, operatori della Sanità e pazienti“.