Si respira aria di derby per la Reale Mutua Basket Torino che domenica, palla a due alle ore 18.00, sarà impegnata per la seconda volta consecutiva sul parquet del Pala Gianni Asti nella sfida regionale contro la Novipiù Monferrato Basket. La squadra allenata da coach Andrea Valentini si presenta a questa quarta giornata del campionato di Serie A2 con un record di 2 vittorie e 1 sconfitta.
Le due squadre si sono già incontrate una volta in questa stagione: vittoria gialloblù con il punteggio di 79-75 nel girone di Supercoppa. Il miglior realizzatore dei rossoblù è Lucio Redivo, che segna 18.3 punti a partita con il 29% da tre punti. Tra gli altri, occhi puntati sull’esperienza di Niccolò Martinoni (14.3 punti) e Matteo Formenti (10.5).
Le dichiarazioni
Il coach della Reale Mutua Basket Torino, Franco Ciani: “La prima considerazione è che giochiamo nuovamente sul nostro campo, fattore importante e nel quale confidiamo che possa avere valenza per il contributo che può arrivare per ottenere la terza vittoria in quattro partite. Sia noi che Monferrato siamo diversi rispetto alla partita di Supercoppa. È passato del tempo, le squadre sono cresciute e hanno apportato delle modifiche sull’interpretazione del gioco. Le caratteristiche individuali di Monferrato ovviamente sono le stesse, però la squadra ha cambiato modo di esprimere questo talento; perciò, dobbiamo adeguarci alla loro nuova dimensione. È quindi una partita importante e insidiosa, ma l’idea che noi abbiamo sempre quando scendiamo in campo è di lavorare per ottenere un risultato positivo che possa farci scalare qualche altra posizione in classifica”.
Il vice allenatore Novipiù Monferrato Basket, Stefano Comazzi: “Domenica a Torino affronteremo una partita di grande spessore sia tecnico, visto il valore dell’avversario, che emotivo trattandosi di un derby. La Reale Mutua è una squadra solida e duttile avendo diversi giocatori versatili in grado di farti male in più modi. Difendono aggressivamente, per questo sarà importante la qualità delle nostre esecuzioni mentre dal punto di vista difensivo dovremo essere concentrati nell’arco di tutti i 40′ in quanto Torino ha giocatori che alternativamente possono accendersi in momenti diversi della partita”.