Sotto la pioggia copiosa che si abbatte sul capoluogo piemontese, nel lunch match di Serie A si affrontano Torino ed Empoli in una sfida molto interessante. I toscani arrivano a questa partita a quota 7 punti in classifica mentre i granata ci arrivano a quota 10.
Primo tempo
Il Torino si fa sotto sin dal 1′ con Vicario che si fa trovare reattivo su un pallone velenosissimo calciato da Ola Aina. La squadra di Juric (oggi squalificato e sostituito in panchina da Paro) arriva dalla sconfitta patita per 3-1 contro il Napoli nella scorsa giornata e, dunque, prova a dettare subito i ritmi. Dal canto suo, anche l’Empoli deve riscattarsi dopo l’1-3 subito all’ottava giornata contro il Milan.
I toscani fanno incursione nella metà campo avversaria ma la difesa granata riesce ad arginare senza particolari problemi. Al 6′ Lazaro prova un tiro a giro al limite dell’area ma non riesce a centrare la porta. Nei primi minuti di gioco, l’Empoli fa fatica a spingere. Due minuti dopo è ancora il Torino con Vlasic che si rende nuovamente pericoloso: la difesa ospite trema.
All’14′ Sanabria commette fallo su Cambiaghi e Fourneau estrae il cartellino rosso. Tuttavia va a rivedere l’azione e il cartellino si trasforma in giallo: il numero 9 del Torino, dunque, resta in campo. Al 16′ l’Empoli si spinge nella metà campo del Torino facendo sussultare gli avversari. Al 20′ bella lettura di De Winter su Sanabria. L’Empoli sta subendo molto e, qualche istante dopo, un Vicario magistrale salva con una super parata un pallone tagliente calciato da Vlasic.
Al 24′ doppia occasione per il Torino: prima un palo colpito da Vlasic, poi un tiro da fuori di Lukic parato ancora una volta a Vicario. Un minuto dopo, primo giallo del match per gli ospiti: a prenderlo è Bandinelli. I granata operano una pressione alta sui toscani che fanno fatica a contenere.
Il pressing asfissiante del Torino porta i suoi frutti al 27′ quando Mirancuk insacca di testa alle spalle di Vicario. Tuttavia, la gioia dura poco perchè il gol viene annullato per la posizione di fuorigioco di Sanabria ad inizio azione. Tutto da rifare per i granata che, comunque, restano accesissimi.
Gli uomini di Paolo Zanetti cercano una reazione ma, in questa prima parte di partita, il giocatore ad essersi messo maggiormente in risalto è Guglielmo Vicario. Al 36′ Sanabria spreca una buona occasione in area avversaria, probabilmente anche a causa del terreno molto bagnato. L’Empoli prova a infastidire gli avversari al 39′ ma Cambiaghi calcia debolmente.
Al 44′ il Torino trova nuovamente il gol e, questa volta, è Sanabria ad uccellare Vicario con uno scavino: tuttavia, il granata è in fuorigioco e dunque si resta sullo 0-0. Il primo tempo, dopo 2′ di recupero, si conclude in parità. Nella prima frazione di gioco sono i padroni di casa ad essere più incisivi senza però riuscire ad essere effettivamente letali. L’Empoli, per cecare di cambiare l’inerzia del match, deve provare ad essere più pericoloso.
Secondo tempo
Ad inizio ripresa Pjaca e Destro subentrano sin da subito a Lammers e Cambiaghi. L’assetto per i toscani non cambia: due punte con trequartista. Al 49′ i cambi sortiscono subito i loro effetti: Destro va in rete con una splendida rovesciata e porta i suoi sullo 0-1.
Il Torino prova subito a rialzarsi e al 51′ Ola Aina colpisce di testa su suggerimento di Lazaro ma non riesce a pungere Vicario. A 53′ Destro sigla la doppietta personale sugli sviluppo di un calcio di punizione ma il gol viene annullato per fuorigioco.
L’Empoli sembra rivitalizzato ed è galvanizzato dai cambi ma i granata non ci stanno e lavorano per tentare di recuperare lo svantaggio. Al 56′ Parisi ottiene un cartellino giallo per fallo su Ola Aina. Il match si fa sempre più intrigante e, al 62′, Sanabria ci prova di testa ma il tutto si conclude in un nulla di fatto.
Il Torino non molla e si porta in avanti con tutti i suoi giocatori di movimento: la pressione si fa sempre più pesante. Al 67′ entrano Ricci e Pellegri per Linetty e Sanabria. I granata cercano il gol con insistenza ma non sono molto fortunati. L’Empoli, da parte sua, lavora sodo per contenere le sortite dei padroni di casa. I toscani cambiano ancora al 69′: dentro Henderson e fuori Bandinelli.
Poco alla volta inizia a calare l’intensità e, al 74′, il Torino cambia: escono Ola Aina e Mirancuk per Radonjic e Vojvoda. La squadra di Juric, anche grazie alle forze fresche, cerca di aumentare i giri e al 76′ Luperto mura Vlasic.
Gli ospiti cambiano ancora: al 78′ dentro Stojanovic e Walukiewicz per Ebuehi e Bajrami. Un minuto dopo Pellegri e Marin vengono ammoniti dopo una mischia creatasi nella porzione di campo toscana. Nelle ultime battute della gara, il Torino mostra un pizzico di tensione di troppo probabilmente dettata dalla piega che ha preso il match.
La difesa ospite, nonostante la stanchezza si faccia sentire, respinge bene sulle incursioni dei granata che, all’88′, optano per un altro cambio: dentro Karamoh, fuori Djidj. Un minuto più tardi, Radonjic ci prova di testa ma non trova la stoccata vincente.
Al 90′ Lukic porta i suoi in parità: la palla, dopo un rimpallo, rimbalza sul numero 10 del Torino che si fa trovare pronto. Fourneau concede 5′ di recupero dove le due formazioni cercano inevitabilmente il colpaccio ma la partita termina sull’1-1.
Per il Torino e per l’Empoli un punticino a testa, nonostante entrambe possano vantare dei rimpianti. I padroni di casa, infatti, hanno vanificato qualche occasione di troppo mentre gli ospiti hanno visto svanire la possibilità di vincere sul finale di partita.
Nel prossimo turno, il Torino sarà impegnato nel derby della Mole (sabato 15 ottobre alle ore 18) mentre l’Empoli giocherà in casa contro il Monza (sabato 15 ottobre alle ore 15). Le due squadre, tuttavia, possono trarre buoni spunti da questo match.