Ancora un pareggio per la Biellese di mister Montanarelli. I bianconeri, all’esordio in campionato in casa contro la Pro Eureka, non vanno oltre l’1-1 rimontando l’iniziale svantaggio firmato dagli ospiti al 14′. Biella parte bene con Secondo: un lancio in profondità di Tomasino sorprende la difesa torinese, Secondo è lì, prova il pallonetto ma il suo tentativo svanisce sul fondo. All’8′ ci prova Pagliaro ben imbeccato da Naamad: tiro alto. Passano due minuti e Lofrano segue a ruota il compagno di squadra, anche lui servito da Naamad (ispiratissimo): il pallone termina sul fondo. Alla prima occasione, sul lato opposto del campo, gli ospiti colpiscono e si portano al comando: cross dalla sinistra, Bianco ruba il tempo a Pavan e di testa la mette all’angolino. Per mezz’ora poi non si segnalano particolari emozioni, con Biella però dominante nel possesso palla, poi in pieno recupero Settimo ha l’opportunità di raddoppiare lo score: Secci va vicinissimo al gol, disturbato all’ultimo da Tomasino.
Nella ripresa la Biellese è subito sfortunata: al 48′ la traversa strozza in gola l’urlo di gioia a Pagliaro. Al 51′ Davide Montanarelli mischia le carte e punta a una maggior fisicità nella fase offensiva: fuori Davide Gila, al suo posto entra Soufiane Sekka. Altro giro di minuti e altro cambio: Vito Jiastin Oberto sostituisce Stefano Lofrano. Scoccata l’ora di gioco i bianconeri accarezzano ancora una volta la rete del pareggio: Pavan vola più in alto di tutti sul calcio d’angolo di Papa, la palla ancora una volta è sul fondo. Al 62′ il direttore di gara redarguisce con il giallo Oberto per una trattenuta su un contropiede, è la prima ammonizione del match per Pavan e compagni. Il gol per i padroni di casa è nell’aria: al 65′ il momento è caldo, l’azione nasce dalla fascia con Sekka, il numero 21 scappa di prepotenza e si inventa un perfetto cross rasoterra sul quale si avventa Secondo; la retroguardia torinese si salva e devia sul fondo. Un minuto più tardi va meglio alla Biellese, che trova la via del pareggio meritatissimo: la manovra è prorompente, Facchetti recupera la sfera e lancia Naamad, Jabir cross al centro per Oberto che spalle alla porta appoggia per Secondo; il destro del numero 20 bianconero è un fulmine imparabile. Sul finale del match Biella completa i cambi con Simone Gila, Filippo Muzzolon e Vittorio Imperato per Ernesto Pagliaro, Riccardo Secondo e Jabir Naamad. Poco prima delle ultime sostituzioni però c’è ancora tempo per un’ultima occasione: angolo di Papa, Naamad anticipa tutti ma la sfera termina oltre la linea. Dopo cinque minuti di recupero il triplice fischio del direttore di gara convalida l’1-1 definitivo. Un punto per parte.