Azzurre da urlo: calano il poker contro la Finlandia e si qualificano a Women’s EURO 2025

BOLZANO – La Nazionale Azzurra di calcio femminile travolge la Finlandia con un fantastico poker, conquistando non solo il primato nel Girone A1, ma anche la qualificazione matematica a Women’s EURO 2025.

Il campionato europeo si svolgerà in Svizzera dal 2 al 27 luglio 2025: Danimarca, Inghilterra, Francia, Germania, Islanda, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Svizzera sono le prime nove squadre, delle sedici in totale, già qualificate al torneo. I restanti sette posti vacanti, saranno decisi dagli spareggi che si giocheranno a fine anno.

Prestazione superlativa delle Azzurre guidate dal Tecnico Andrea Soncin, che chiudono definitivamente i conti qualificazione e riscattano l’unica sconfitta subita nella fase a Gironi, giunta proprio contro le finlandesi nella gara di andata (Finlandia – Italia: 2-1).

Il riassunto della partita:

Nei primi cinque minuti di gioco è la Finlandia a rendersi pericolosa: un errore difensivo di Linari manda in porta Oling, che sbaglia a tu per tu con Giuliani, in difesa della porta azzurra.

Le Azzurre rispondono subito e dimostrano concretezza: Giacinti, dopo un calcio d’angolo, non trova lo specchio della porta e manca l’appuntamento con il vantaggio. La prima rete della formazione di Soncin arriva al 20′ del primo tempo, con uno stacco di testa perfetto di Beccari, al suo primo gol in maglia azzurra, su cross di Giugliano.

Dopo appena dieci minuti, Giugliano si rende ancora protagonista e firma il raddoppio, in quello che è sembrato essere un primo tempo a senso unico. Le ragazze di Soncin si dimostrano aggressive anche nella ripresa, con Sofia Cantore che, dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo, inventa un tiro al limite dell’area di rigore, provando a sorprendere Tamminen e mancando di poco lo specchio della porta.

Al 74′, Cantore continua a stupire: dopo l’ottimo lavoro di sponda in fase offensiva, libera Cambiaghi (subentrata a Beccari al 53′) e trova il tris per le Azzurre, chiudendo di fatto la partita. A due minuti dal triplice fischio, la palla carambola sulla schiena di Nyström, segnando un’autorete per le sue.

La gara si conclude per 4-0 in favore delle italiane, tra la gioia e gli abbracci di staff e compagne.