TRECATE – Scempio a Trecate. Durante la gara di Under 19 provinciale dello scorso sabato 22 aprile, il direttore di gara ha dovuto sospendere l’incontro al 21′ del secondo tempo per via delle numerose aggressioni verbali e soprattutto fisiche ricevute da ben 15 tesserati della società novarese. Da come si legge nel referto arbitrale, pubblicato integralmente nel comunicato ufficiale del comitato Vco, “al 21° minuto del secondo tempo, in seguito ad alcuni provvedimenti arbitrali, si è verificata una gravissima aggressione fisica e verbale al direttore di gara, che ha subito vari colpi, ad opera di calciatori e dirigenti della società ospitante, Trecate”.

Gli autori sono stati identificati dall’arbitro, che ha precisato di aver subìto colpi da tutti i partecipanti individuati. “In particolare il direttore di gara ha subito un colpo all’avambraccio destro che gli ha causato intenso dolore e che successivamente è stato refertato dal pronto soccorso di Borgomanero. Gli insulti rivolti nei suoi confronti erano anche omofobi”.

Vedendo la propria incolumità personale compromessa, il direttore di gara ha fischiato la fine dell’incontro, ma è stato ostacolato dagli aggressori nel raggiungere lo spogliatoio, ed aiutato in tal senso da un soggetto non identificato proveniente dall’esterno del campo. “I dirigenti in campo, piuttosto che prestare soccorso al direttore di gara intervenendo per calmare gli animi, hanno partecipato all’aggressione. Dallo spogliatoio, temendo di essere udito e di provocare ulteriori aggressioni, l’arbitro ha chiesto ad un conoscente che si trovava sugli spalti di chiamare la forza pubblica: questa persona è stata individuata dai tifosi del Trecate che lo intimidito per dissuaderlo dal farlo. Anche dopo l’intervento della Polizia Locale, l’arbitro è stato pesantemente insultato e minacciato, particolarmente da due tesserati della società Trecate, il capitano ed il massaggiatore (quest’ultimo risultato allenatore iscritto all’Albo federale, ma non tesserato dalla società per la stagione in corso ed ammesso al campo con la predetta qualifica di massaggiatore mediante la sola carta d’identità)”.

Successivamente, dopo che la scorta della Polizia locale lo ha lasciato, “l’arbitro è stato raggiunto da un’auto rossa con a bordo soggetti non identificati, ma certamente tifosi della squadra di casa, che prima lo hanno insultato e poi hanno tentato di tagliargli la strada con una manovra molto pericolosa e che successivamente ha bloccato la vettura del direttore di gara in una rotatoria, fermando il traffico, senza tuttavia ulteriori conseguenze”.

Pugno duro da parte del giudice sportivo, che ha deciso di squalificare ben 15 tesserati del Trecate con pene dai 2 ai 4 anni, di assegnare gara persa a tavolina alla società novarese (Trecate-Juve Domo 0-3), di penalizzare la stessa società di due punti in classifica e di comminare una multa di 3mila euro.